Sono qui, Nadia Toffa by Cristina Corrada

Sono qui, Nadia Toffa by Cristina Corrada

autore:Cristina Corrada [Corrada, Cristina]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788827232255
editore: Edizioni Mediterranee
pubblicato: 2022-09-03T22:00:00+00:00


Il sogno

Gli “Spiriti” hanno molti modi per comunicare con noi dopo la morte, i famosi segni di cui ho già parlato, e per quanto ne so, il mezzo principale che loro usano sono i sogni, perché sono consapevoli che è il mezzo più delicato per non spaventarci.

Nel mio caso, oltre ad aver ricevuto degli apporti (le monete), avevo dei veri e propri contatti con la mia mamma anche attraverso i sogni e al risveglio al mattino me ne rendevo conto, perché mi rimaneva addosso una sensazione strana, sentivo una pace che non si può descrivere a parole, una sensazione di connessione profonda e di amore che non appartiene a questo mondo.

Questi contatti sono molto preziosi; nessuno può portarteli via o dire che la tua immaginazione ti gioca strani scherzi o che sono false illusioni. Sarà il cuore a farti capire se sono visite autentiche e credetemi, quando si ricevono queste visite dall’Aldilà le si riconosce come tali.

Quella sera però il contatto fu diverso perché non sognai la mia mamma!

Il sogno inizia in un luogo molto familiare, nel senso che mi sono ritrovata nella piazza del Duomo della mia città. Di fronte a me ci sono i portici, con negozi, uffici, ristoranti e bar. Non sono sola, ma in compagnia di Ramona e Gemma. Attraversiamo la piazza e arriviamo sotto i portici. Davanti a noi c’è un bar e senza indugiare entriamo. All’interno non c’è nessuno, il bar è completamente arredato con tavolini e sedie tutte intorno e di fronte a me un bancone dove all’improvviso vedo una ragazza che riconosco immediatamente, è Nadia Toffa. Indossa una camicia bianca e pantaloni neri.

Mi accorgo che ha in mano una radio, una di quelle radio anni Settanta-Ottanta color grigio, con altoparlanti laterali muniti di manico estraibile e antenna.

Nadia esce dal bancone, posa questa radio sul tavolino e me la indica con un dito. Ho capito subito che con quel gesto mi voleva dire come avrebbe voluto comunicare con me. Lei dopo avermela indicata si avvicina a me e mi dà un bacio sulla guancia con un sorriso meraviglioso. Subito dopo io mi sveglio e la prima impressione che ho, al di là della bellissima sensazione rimasta, è aver capito che lei voleva comunicare con me.

Dopo aver realizzato quello che mi era appena successo, nel tardo pomeriggio raccontai questo sogno prima a Ramona e successivamente al resto del gruppo. Chiaramente tutti rimasero stupiti ma anche loro capirono che il significato principale di quel sogno era la comunicazione richiesta da Nadia. Quel giorno non riuscii a pensare ad altro, la mia mente tornava sempre lì, cosa dovevo fare: aspettare che Nadia mi desse qualche altro segno, oppure…?



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